mercoledì 16 luglio 2014

Terre di e intorno a Siena



Per me sarà soprattutto 

Il giallo ocra di Siena, che si riverbera nell'aria, contro i muri e il ciottolato.
Il verde brillante appena fuori dalla città, abbagliante, che ti riempie gli occhi e che dietro ad ogni curva si moltiplica e si allunga sino a dove riesci a guardare.
Il continuo richiamo al buon cibo, quello genuino, sottoforma di farine speciali, cereali, formaggi, mostrati con orgoglio non appena possibile.
I capricci teatrali della più piccola, appena "spannolinata", che pensavamo rilassata e che invece deve aver sentito il passaggio eccome (apice: capriccio stellare con moccolo al naso, timbro di voce perforante e spisciolamento finale sui sandali in mezzo a via brulicante di turisti curiosi e concentrati).
La sensazione di essere al posto giusto, tutti insieme, in viaggio, curiosi ma lenti.
E che viaggio, non uno qualunque: di nozze. Anche se in cinque, anche se piccolo. Perché sposati,  anche se lo siamo da una vita, questa volta è anche per davvero.

Per le bambine, non ho dubbi, sarà ricordata come la "vacanza del Signore Cesare", il proprietario dell'agriturismo, capace di accogliere - vuoi per amabilità ma anche un po' per una forma di languore  e pacatezza legata agli anni - come un nonno affettuoso: con dolcezza vera ma senza fronzoli. Cesare aspetta gli ospiti seduto e da seduto li saluta quando li vede arrivare in macchina su per la collina, tra i suoi vigneti. E mentre ti avvicini per scambiare due parole se ne rimane lì a godere della brezza del tardo pomeriggio e ti sorride.

3 commenti:

  1. Torno a leggerti con più leggerezza, alla fine di questa sessione estiva!! Sono corsa qui per curiosare e per chiederti i tuoi consigli librosi... Vedere le vostre foto trasmette tanta serenità, siete tanti, tanto belli e tanto giovani... e poi questa volta ci sei anche tu!!! Però mi hai lasciato una bella curiosità: "Perché sposati, anche se lo siamo da una vita, questa volta è anche per davvero"!! Vi siete sposati ora o è il viaggio di nozze che è arrivato ora?? E sono una curiosona... lo so!!!

    Un abbraccio
    Nina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nina! I libri te li "passo " da te.
      Sposati perché ci siamo sposati a inizio luglio: è stato bellissimo ma anche "strano" perché sposata, e ben di più, mi sento da u'infinità di tempo. Ora passo da te!

      Elimina
  2. noi invece ci siamo sposati praticamente subito, dopo cinque anni che stavamo assieme e vivevamo assieme da tre. e mai come in questo periodo, purtroppo non felice, ripensiamo alla scelta di esserci sposati come alla migliore che avessimo mai potuto fare. ora che per la prima volta camminiamo insieme nelle lande desolate della cattiva sorte,essere "ufficialmente" famiglia, per tutti lì fuori, burocrati, società e compagnia bella, è come indossare una coperta che ci avvolge entrambe e che nessuno osa e può sfilarci.
    un abbraccio a te, al tuo "novello" sposo e alle vostre meraviglie.
    Siena, e le crete, sono sempre belle.
    a presto!

    RispondiElimina